la navigazione
(nota: le foto di questa pagina sono della navigazione AIVA CVC del 2021! niente foto di repertorio)

Sapete di quante isole è composto l’arcipelago di Stoccolma? ... Qualsiasi numero abbiate in mente, triplicatelo, e probabilmente non sarete nemmeno vicini alla soluzione. 24mila isole! Proprio così. Stoccolma è una città d’acqua, e proprio di fronte al palazzo del governo il fiume Morr e il mar Baltico si uniscono.
Cosa ti aspetti da una vacanza in barca a vela? Una costa lussureggiante e incontaminata? Natura indisturbata e spiagge pulite? Isole deserte, oppure costellate di paesi accoglienti, con ristoranti di mare, bar e attività? In Svezia trovi tutto questo e l'Arcipelago della capitale è un gioiello che coniuga tutti questi aspetti.

Ore di luce
In Svezia da fine maggio a luglio l'alba è verso le 3:30 di mattina e il tramonto intorno alle 22:00-22:30. Oltre 18 ore di luce! con una coda di chiarore di quasi un’ora, che rimane spesso visibile guardando a nord. Nelle frequenti giornate di sole il Mar Baltico riflette intensamente la luce, creando un luccichìo (glitter) molto amato e atteso tutto l’anno dalla popolazione locale.

Il vento
La caratteristica più interessante è rappresentata dalla moltitudine di isole e rocce grandi e piccole, e dal fatto che ovviamente il vento ne è influenzato e cambia spesso direzione. Inoltre, il vento può spesso raggiungere velocità considerevoli, con raffiche fino a 25 nodi, il che richiede una continua regolazione delle vele. In compenso, non occorre preoccuparsi dell’effetto della deriva, che nell’arcipelago è pressoché inesistente.

Isole, isolotti, scogli, rocce
Inutile sottolineare che l’arcipelago è molto ricco di scogli e rocce, spesso non visibili. Occorre essere sempre all’erta, e assicurarsi di avere acque libere quando si manovra. Questo è ovviamente vero sempre e comunque, ma particolarmente qui, dove spesso pare non vi siano ostacoli a perdita d’occhio, e vi sono invece rocce che a malapena affiorano a pelo dell’acqua ...di conseguenza, la navigazione sarà molto interessante e metterà alla prova l’equipaggio!
La conformazione geologica nell’arcipelago è tale che la profondità è estremamente variabile. Si può passare dai 100m ai 40m di profondità nello spazio di pochi metri. Quindi, oltre che tenere come al solito le carte nautiche alla mano, la situazione va costantemente monitorata con lo scandaglio.
Una curiosità: è possibile sperimentare un abbaglio visivo, specie per chi non è del posto, che qualcuno chiama “effetto Bonsai”. Isole, isolotti, rocce, possono sembrare allo stesso tempo piccoli e grandi, vicini e distanti. È consigliabile prestare sempre la massima attenzione e magari utilizzare anche un binocolo per accertarsi delle effettive dimensioni di un ostacolo: potrebbe sembrare una roccia ed essere invece un’isola, e viceversa.
nella foto qui sotto: i locali spesso ormeggiano assicurandosi agli alberi o piantando chiodi da alpinismo sulle rocce

Perimetro di navigazione

La navigazione sarà nell’arcipelago orientale di Stoccolma, e toccherà mete note e suggestive come Sandhamn. Vi sono diverse destinazioni possibili, e come sempre l'itinerario verrà dettato soprattutto dalle condizioni meteo. Nel breve video qui sotto: Växholm col suo castello è considerata un po' la "capitale" dell'arcipelago.

Meteo
Anche se la navigazione sarà a luglio si richiede un abbigliamento adeguato a condizioni meteo fortemente variabili, come in tutte le destinazione nordiche. Poi magari saremo fortunati e si avrà un clima estivo, ma meglio essere preparati a vedere tutte e quattro le stagioni in un giorno solo!
Consigli di viaggio
Per chi non ha mai visitato Stoccolma, si consiglia di trascorrervi un po' di tempo prima o dopo la navigazione, è una capitale veramente molto bella, completamente costruita sull'acqua.
Una visita imperdibile per ogni amante del mare è il museo dedicato al Vasa, la nave da guerra che affondò durante il suo viaggio inaugurale nel 1628 e venne poi trovata, recuperata, e restaurata in modo superbo a fine anni ‘50 del secolo scorso. Trovate più dettagli nel sito del museo: https://www.vasamuseet.se/it
